Come schiarire i capelli? Ti spiego come funziona!

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Come schiarire i capelli? Ti spiego come funziona!

Come schiarire i capelli? In questo articolo ti spiego come funziona il meccanismo per la schiaritura dei capelli

Come schiarire i capelli? La schiaritura dei capelli può avvenire tramite meccanismi naturali (agenti atmosferici sole, acqua etc) o tramite procedimenti chimici (utilizzo di prodotti specifici).

I primi preservano di più la struttura del capello mantenendone l’elasticità, la resistenza e la lucentezza. Mentre i secondi avvengono tramite procedimenti chimici e tra i più noti citiamo l’utilizzo della polvere Decolorante.

Il processo di schiaritura avviene tramite la sublimazione della proteina melanina contenuta all’interno della struttura del capello e nello specifico tra i filamenti fibrosi dello strato del cortex. Tale proteina ha tra le sue varie proprietà anche quella di proteggere dai raggi UV e la caratteristica di degradarsi a causa dell’ossigeno.

Nel 1860 ad una esposizione mondiale a Parigi, venne presentata da un profumiere Thielley e un parrucchiere Leon Hugo una soluzione dal nome affascinante: “l’acqua che sgorga dalla fontana dorata della giovinezza” un prodotto costituito da una soluzione di perossido al 3% che producendo ossigeno effettuava proprio questo processo di degradazione della melanina con conseguente schiaritura del capello stesso.

Proprio l’ossigeno svolge questo processo di degradazione (sublimazione) della melanina e della conseguente schiaritura del capello. La polvere decolorante ha la caratteristica di produrre ossigeno, ma andiamo a capire come meglio è composta e qual è il suo meccanismo di azione.

Meccanismo di azione

Il perossido di idrogeno contenuto nel decolorante una volta miscelato con acqua ossigenata stabilizzata inizia a produrre ossigeno . Una volta applicato sul capello penetra fino a raggiungere i filamenti del cortex ove è situata la melanina generandone conseguentemente la sua degradazione.

La decolorazione avviene in più fasi e il colore del capello cambia gradualmente. Nel corso del procedimento, infatti, il capello muta il colore naturale attraverso varie gradazioni che vanno dal rosso, rosso-arancio, arancio, arancio giallo e infine giallo ultimo riflesso prima di arrivare al bianco puro (peraltro difficilmente raggiungibile).

Bisogna, tuttavia tener presente che il perossido di idrogeno aggredisce il capello facendogli perdere:

  • elasticità
  • resistenza
  • lucentezza

Un trattamento con decolorazione utilizzato troppe volte può portare ad un indebolimento strutturale del capello fino ad arrivare a conseguenze estremamente gravi. Alcune aziende leader del settore hanno implementato all’interno delle polveri decoloranti dei prodotti che miscelati successivamente alla schiaritura possono preservare e mantenere alcune delle caratteristiche strutturali sopra citate.

Capello non decolorato
Capello Decolorato

Inoltre i capelli così trattati non solo sono meno resistenti agli acidi e alle basi, ma possono insorgere problemi nelle successive tinture. I capelli ossigenati, infatti, sono più porosi e quindi assorbono i coloranti di ossidazione in misura maggiore rispetto ai capelli normali con la conseguenza che la colorazione ottenuta risulta più scura. Si tenga conto, inoltre, che decolorazioni troppo energiche possono provocare ustioni della pelle, rendere i capelli stopposi e infine spezzarli. I capelli biondi medi o scuri possono essere schiariti da uno fino a quattro gradi di tonalità, le decolorazioni attualmente in commercio arrivano a schiarire fino a 9 toni.

Rendere biondi i capelli scuri è un’operazione delicata. I capelli di colore nero non dovrebbero mai essere decolorati in quanto la concentrazione di ossidante necessaria per ottenere un buon risultato è così elevata da arrecare inevitabilmente danni ai capelli.

Cosa contengono i decoloranti :

  1. Perossido di idrogeno (sbiancante). Per quanto possibile la concentrazione di questa sostanza nelle miscele già pronte per l’uso non dovrebbe superare il 9 % per evitare danni ai capelli e alla cute. Solitamente il perossido di idrogeno, poiché tende a decomporsi naturalmente, viene stabilizzato da sostanze quali l’acido fosforico, l’acetanilide ecc.
  2. Rafforzatori   di ossigenazione. Sono per lo più persolfati che di per sé non hanno azione schiarente, ma rafforzano l’azione del perossido di idrogeno
  3. Alcalinizzanti. Sono presenti in quasi tutti i prodotti decoloranti. Le sostanze alcalinizzanti rigonfiano il capello, allargano la cuticola e aumentano la forza ossidante del perossido di idrogeno. L’alcalinizzante maggiormente usato è l’ammoniaca.
  4. Tamponi. Al fine di evitare brusche variazioni di pH vengono aggiunte sostanze che formano una soluzione tampone. Esse si oppongono a brusche variazioni di pH anche per aggiunta di acidi o basi forti. Viene usato abitualmente un sale di ammonio che, con l’ammoniaca usata da alcalinizzante forma una soluzione tampone.
  5. Tensioattivi. Hanno la funzione di migliorare la bagnabilità dei capelli e di garantire una dispersione uniforme del prodotto decolorante
  6. Addensanti. Migliorano le caratteristiche di impiego del prodotto e vengono solitamente usati silice colloidale, derivati della cellulosa ecc. Spesso usate in maniera molto più consistente per le decolorazioni in crema utili per l’applicazione a contatto diretto con la pelle.
  7. Agenti protettivi come ad esempio derivati della lanolina, lecitina, stearina, proteine della seta , cere. Hanno lo scopo di limitare i danni arrecati alla cheratina dal processo di decolorazione penetrando nella cuticola danneggiata, cercando di proteggerla e di mantenerle lo stato salutare della struttura.
  8. Additivi colorati, soprattutto coloranti diretti, per donare particolari sfumature o compensare indesiderati effetti colorati.
  9. Sbiancanti ottici. Accrescono la lucentezza dei capelli dando luogo a tonalità chiare e luminose. Queste sostanze hanno anche lo scopo di smorzare certe indesiderate sfumature arancio o giallastre. Solitamente  si utilizzano spesso pigmenti violacei,  blue, grigi.

Quali sono le tecniche con le quali utilizzare la decolorazione per schiarire i capelli ?

Nei nostri corsi di parrucchiere impariamo varie tecniche di impiego della decolorazione a scopo di schiaritura o aggiunta di dettagli e personalizzazione di colore. Tecniche molto interessanti che approfondendole daranno possibilità all’allievo di realizzare sfumature ed effetti personalizzati in base al suo estro e creatività. Durante i primi anni di accademia si acquisiranno tecniche base di schiaritura per poi passare alle tecniche più avanzate nell’ultimo anno di corso ovvero nella specializzazione

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